Campagnolo

Piumatura leggera, dolcezza e morbidezza caratteristiche con delicate note carnee, di cantina leggera, di poco stagionato e di leggero pepe ma raffinato.

Negli anni ’60 gli slogan più diffusi lo indicavano ideale per il pic-nic, il pranzo veloce, la cena informale con gli amici.

Macinatura grossa.

Per tutto il ‘900 l’allevamento del maiale è stato alla base dell’economia delle famiglie contadine per cui  i prodotti del rito della  “maialatura” erano tutti un bene prezioso sia per l’autoconsumo, per combattere freddo e fatica, sia come merce di scambio facilmente “conservabile” e utilizzabile in caso di necessità.

Ecco perché il prototipo del salvadanaio, da sempre, ha la forma del porcellino.

Un bene tutto utilizzabile di cui non si butta via niente.

Questo nostro salame dalle note delicatissime e leggere rappresenta un prodotto tipico della norcineria del nostro territorio ed è uno tra i primi “doni” del maiale per caratteristiche di pezzatura e materie prime utilizzate.

Per questo se ne consiglia un consumo “giovane” e in morbidezza perché in tale ambito prevalgono profumi carnei, fragranza e dolcezza.